Sangiovese:
“ho un’idea precisa di come debba essere il mio sangiovese”, ed è talmente chiara nella mia mente che non ammette perplessità. Voglio che il mio Sangiovese sia alla portata di chi desideri bersi un buon bicchiere di vino, senza badare se ciò avviene con gli amici, o un incontro, o per il semplice piacere di accompagnarlo a un buon piatto o alla cena.
Voglio che sia generoso, schietto, genuino, fruttato, sapido, beverino. Voglio che il mio Sangiovese comunichi ciò che è, che non si nasconda, che sia semplice, sincero e senza fronzoli; che piaccia per quel che vale ed aiuti chi lo beve ad aprirsi agli altri magari divenendo loro amico e trascorrendo in loro compagnia un buon convivio.